1° prova Spea world trial championship





Il circus del trial mondiale ha preso il via in Spagna, più precisamente a Mancha Real, domenica 1°aprile. Novità di quest'anno è la denominazione del mondiale che ha preso il nome come da titolo di Spea world trial championship. Per quanto riguarda le trasferte ci sarà anche una prova nell'America del sud, in Guatemala - La Antigua.
Per quanto riguarda i piloti la novità più particolare è che Adam Raga non è più supportato da un team ufficiale ma dalla sua stessa struttura Gas Gas Raga.
Cabestany sta già guidando una Sherco con colori particolari, probabilmente quelli della stagione 08, e Fajardo abbandonato nella penultima prova del campionato del mondo indoor dal suo seguidores(andato con Fuji a fare il secondo....i primi ne hanno tre..), è alle prese con uno nuovo, che sicuramente dovrà ancora trovare il giusto feeling.
Non dimentichiamo anche il suo infortunio alla mano che l'ha tenuto fermo un mese. La squadra Montesa ha una nuova moto, nuovo propulsore, con quattro mappature(giallo ,verde, blu e rosso). I loro colori sono ancora quelli della repsol 07...quella in vendita...




Molto guardate le Montesa Future 300 e 125 del Future rial recing team(uno dei pochi team italiani presenti) che con James Dabill(ovviamente la 300) ha raccolto un bellissimo sesto posto, battendo la Beta ufficiale di Fajardo e la Scorpa di Freixa.
La 125 in mano al nostro italiano Cattaneo e al tedesco Griebel Marjan non ha ancora raccolto i frutti dovuti. Questo non è dovuto alla moto ma bensì ai piloti che in questa gara non erano a loro agio su un terreno così particolare.
Lunedì, durante l'allenamento con il team Italia l'ho vista girare...rimane sicuramente più pesante delle altre, dato che si parte dalla base del 250 ma per quanto riguarda il motore è una spanna sopra tutte...




Passiamo alla gara...
Giornata con pioggia a tratti, zone scivolosissime, due zone in stile indoor molto belle tracciate vicino al paddok...questo il cocktails usato per soddisfare i pochi(per un mondiale) appassionati giunti in una sperduta località della Spagna.
A parte le zone indoor, tutte le altre non hanno soddisfatto il pubblico ne i piloti ed alcuni nel secondo giro volevano ritirarsi per protestare contro gli organizzatori per le zone troppo difficili. Il vincitore è lo stesso della prima gara dell'anno scorso in Spagna, quel Tony Bou(60 penalità) passato dalla Beta alla Montesa che dopo un mondiale indoor che l'ha visto quasi sempre vittorioso non si accontenta e parte deciso in questo inizio di mondiale.
Secondo Adam Raga 65 penalità, e terzo Lampkin distaccato di 12 penalità, che continua a correre perchè convinto che può ancora dire la sua.
Quarto Fuji per la conta degli zeri, 6 i suoi contro gli incredibili 8 di Lampkin.
Questo fà capire un paio di cose...per primo la difficoltà della gara, Bou, Raga, Fuji solo 6 zeri.. ma fa capire che Dougie con 8 zeri può veramente ancora dire la sua...
Quinto Cabestany a 84 penalità, e sesto come già annunciato prima l'ex campione mondiale Junior Dabill con 108 errori, "primo del resto del mondo"...

Il team Italia...
Presente come sempre l'Italia, con il team coordinato da Francesco Lunardini e Andrea Petrella, con tanti giovani con una grandissima voglia di fare.




Bellissima la mega struttura del team che come sempre ha colorato di azzurro tutto il paddock. Nella junior il primo degli italiani è stato Matteo Grattarola che ha collezionato 114 errori, dieci in meno di Andrea Vaccaretti giunto dodicesimo.
Vince la gara l'Italo-Inglese del Top Trial Team Michael Brown con 67 errori.
Nella youth riservata ai ragazzi con moto di cilindrata non superiore ai 125 cc il primo degli italiani è appena fuori dalla zona punti ed è Staltari Simone con un totale di 111 penalità.
Diciannovesimo troviamo Peretti Fabio con 126 errori e ventesimo Riccardo Cattaneo con 131.

Forza ragazzi non mollate...entrare nei primi dieci è alla vostra portata.


Prossimo appuntamento il 21 e 22 Aprile in Guatemala

Foto gentilmente concesse da Giulio Mauri.