Si è conclusa anche l’edizione n°17 della 3 Giorni Valtellina e come ogni anno, tornando alla “normalità ” del quotidiano, sono un po’ disorientato.
Mi mancano gli spazi, i silenzi, i panorami. Mi mancano i compagni di avventura che per tre giorni condividono con me una forte emozione. Mi manca la moto, lo zaino, le fettucce, il casco … mi manca l’aria tersa.
Mi mancano tutti i piloti, la maggior parte stranieri, che mi salutano, mi abbracciano (qualcuno quest’anno in cima ad un hard mi ha anche baciato) e si complimentano con tutta l’organizzazione per aver “confezionato” la gara più bella del mondo.
Si, perchè la 3 Giorni Valtellina non è una gara come le altre. Lo spagnolo Francesc Moret, vincitore della gara, giunto in vetta la domenica aveva gli occhi sorridenti … “complimenti a tutti! Tornerò sicuramente” ha detto. Gli avversari diventano compagni, ci si aiuta, si ride, si scherza e si condividono panorami mozzafiato.